Una notizia che farà arrabbiare tantissimi. L’Fbi chiude Megaupload/Megavideo, uno dei più grandi siti di file sharing su scala mondiale. I procuratori federali della Virginia, con l’accusa di violazione delle norme antipirateria, hanno così messo i sigilli. Il fondatore del sito e gli altri responsabili sono stati accusati di aver violato le leggi sulla pirateria. C’era da aspettarselo... ? Con tutti i copyright che ci sono… solo che non aveva mai agito l’Fbi! Ne vedremo delle belle.. Intanto, rischiano 50 anni di carcere con 4 capi d’accusa a loro attribuiti. La polizia ha già provveduto all’arresto di 4 dei sette membri di Megaupload: Kim Dotcom, Finn Batato, Mathias Ortmann e Bram van der Kolk, mentre gli altri tre, Andrus Nomm Julius Bencko, Sven Echternach, sono ancora ricercati dalle autorità.
La decisione è storica, le proteste sono già iniziate e rischiano di divampare in tutto il mondo, il dato certo è che il web da quest’oggi è un po’ meno libero.
Megaupload era il 16° sito più visitato al mondo con numeri da capogiro: oltre 150 milioni di utenti registrati e 50 milioni di visite giornaliere ai propri servizi di file sharing.
Le nostre serate all'insegna del sano cinema sono solo un lontano ricordo?
La decisione è storica, le proteste sono già iniziate e rischiano di divampare in tutto il mondo, il dato certo è che il web da quest’oggi è un po’ meno libero.
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